Archivio

15.6.05. Anche in pianura si pu? vivere
19.5.05. Torri ecologiche... quasi gemelle
18.5.05. Alla ricerca dei materiali perduti...
20.4.05. L'acqua ? bene farsela amica
20.4.05. Pi? metri alla bioedilizia
20.4.05. Bioedilizia contro le polveri sottili
17.3.05. La casa con la cresta
16.2.05. Una casa tra yin e yang
16.2.05. Pannelli solari obbligatori
16.2.05. Case che consumano meno
16.2.05. In Veneto c'? pi? sole
17.12.04. La culla del Feng Shui
16.12.04. Mappe mentali, come orientare l'anima
25.11.04. Emozioni fatte in casa
15.10.04. Geometria delle passioni domestiche
29.7.04. Dalla pancia alla culla
6.5.04. Ritrovarsi in un giardino
15.4.04. Un nido di buona energia
24.3.04. L'ecologia va in condominio
25.12.03. Acqua, il valore si fa in casa

 

L'ecologia va in condominio

La bioarchitettura in molte amministrazioni ormai ? di casa. Molti i progetti di case popolari ecologiche. Molti gli sgravi e gli incentivi che si stanno attivando. Alla resa dei conti conviene...

La bioedilizia diventa popolare. Sono 336 le abitazioni che saranno presto costruite nel nostro paese: 40 a Mazzano (Brescia), 16 a Ozzano (Bologna), 70 a Preganziol (Venezia), 80 a Teramo e 130 a Pesaro, dove sorger? il primo condominio interamente ecologico d?Europa: 333 appartamenti atossici e un?area di sviluppo complessiva di 150 mila metri quadrati, per la maggior parte destinata a verde. Il progetto ? curato da Federabitazione, in collaborazione con l?Istituto nazionale di Bioarchitettura e col sostegno di una rete nazionale di cooperative per l?abitazione sostenibile.
?Nel campo della bioedilizia ? spiega il presidente di Federabitazione, Angelo Grasso ? l?obiettivo ? ridurre il divario tra ci? che sappiamo e ci? che normalmente facciamo. Mi spiego meglio: vogliamo dimostrare che nella realizzazione di abitazioni sostenibili si si pu? passare da una prassi straordinaria a una ordinaria. Riuscendo cos? a fronteggiare i maggiori costi di realizzazione con benefici economici, ambientali e sociali. Per raggiungere questo scopo ? prosegue Grasso ? ? assolutamente necessario ridefinire l?intero processo edilizio?.
Ma quanto costa il mattone verde? L?utilizzo di materiali specifici causano un inevitabile incremento dei prezzi di costruzione, che oscillano dal 7 al 15 per cento. Nonostante questo, acquistare una casa ecologica non rappresenta una rimessa. ?Cambiando le modalit? di costruzione ? commenta Grasso ? in prospettiva si realizzano maggiori risparmi di energia e di risorse, contribuendo al miglioramento della qualit? dell?ambiente delle citt?. E non dobbiamo trascurare il fatto che una maggiore attenzione ai problemi ambientali pu? essere la causa di molte scelte a costo zero. Di fronte ai costi maggiori ? possibile ipotizzare risparmi e vantaggi legati alla ecogestione degli edifici e alla possibilit? di accedere a incentivi pubblici. Si pu? ottenere una riduzione degli oneri di urbanizzazione. Senza considerare, poi, il risparmio sulle bollette?. Tutti elementi, questi, che permetteranno di ammortizzare la spesa aggiuntiva in un arco di tempo compreso tra i 5 e i 10 anni.
Secondo i dati forniti da Federabitazione, la casa ecologica ? capace di far risparmiare all?inquilino fino al 38% sulle bollette. Se la spesa media totale per un?abitazione tradizionale di 100 metri quadrati ? pari a 1.685 euro, cos? suddivisi: 774 euro per il riscaldamento, 770 euro per l?energia elettrica e 175 per l?acqua e la depurazione. Nella casa ecologica la cifra totale scende a 1.045 euro. Esistono per? delle variabili territoriali che possono causare un?oscillazione della percentuale. Nel nord Italia, ad esempio, di fronte ai costi pi? elevati di gestione si ottiene come conseguenza naturale anche un aumento del risparmio (42,8%). Lo stesso accade nel centro Italia, con il 41,8%. Tra i comuni che invece intendono adottare progetti di biorachitettura, la maggior parte ha scelto di sgravare gli oneri di urbanizzazione (44%). Altri hanno invece preferito applicare uno sconto sull?ICI (35%) e sugli obblighi nelle convenzioni per le aree (34%). Altri ancora hanno deciso di puntare sull?incentivo volumetrico (32%) o sui bandi (29%). Purtroppo ad un primo contatto telefonico le informazioni sono quasi sempre scarse e confuse. Ma molti segnali ci fanno ben sperare in una promozione pi? ampia delle iniziative sulla casa ecologica.
?La bioarchitettura non consiste solo nell?utilizzo di materiali ecologici ? conclude Grasso ? ma in un modo di intendere l?abitare a tutto tondo. Secondo questi principi realizzeremo almeno mille abitazioni in due anni?. E noi ci vogliamo credere.

     
    SITI
www.federabitazione
www.confcooperative.it
www.she.coop